mercoledì 11 maggio 2011

martedì 10 maggio: Italia 150


martedì 10 maggio 2011

il Presidio del Libro di Acquaviva vi invita a una conversazione con

Lino Patruno ”Fuoco del Sud. La ribollente galassia dei fuochi meridionali” Ed. Rubbettino
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Nunzio Langiulli “Venti di Unità” Il Grillo Editore

modera Alessio Viola


al Club 1799 di Acquaviva delle Fonti (Ba) in Piazza dei Martiri 42
alle 19.30
ingresso libero


evento a cura di Carlotta Susca - Maria Grazia Bonavoglia
in collaborazione con l'Associazione Cafè 1799, i Presìdi del Libro e la Libreria Stella

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Lino Patruno “Fuoco del Sud. La ribollente galassia dei fuochi meridionali” Ed. Rubbettino

"Non dite che siamo pochi e che l'impegno è troppo grande per noi. Dite forse che due e tre ciuffi di nuvole sono pochi in un angolo di cielo d'estate? In un momento si stendono ovunque, guizzano i lampi, scoppiano i tuoni e piove su tutto. Non dite che siamo pochi. Dite solo che siamo" (Lee Kwang Su)

Lino Patruno, giornalista e scrittore da sempre impegnato in una intensa attività pubblica sui temi della storia, cultura, società, economia del Sud, è andato a caccia del “Fuoco del Sud” che arde nel ventre del Mezzogiorno. Ha trovato libri, giornali, siti che promuovono un sotterraneo ribollente fermento politico e ideologico del meridionalismo. Sono i nuovi briganti, armati di mezzi informatici con i quali diffondono la conoscenza ed esortano alla reazione. Patruno permette al lettore di valutare la forza di queste cellule, che non sono in grado di affermarsi perchè ancora non aggregate e troppo deboli singolarmente. Nel libro, tra una serie di "non è vero", tutte le stazioni della "Via Crucis" del Sud e finalmente risposte alla domanda: che fare?

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Nunzio Langiulli “Venti di Unità” Il Grillo Editore


La storiografia ha contrabbandato come verità le mistificazioni che i vincitori dovevano propagare per giustificare le proditorie aggressioni fatte nei confronti degli Stati sovrani della Penisola Italiana – quali il regno di Napoli, lo Stato Pontificio e gli altri stati italiani – per realizzare una unità che i popoli non avevano voluto e non volevano. Si trattò di una conquista e di una colonizzazione che, al di là dell’innegabile valore dell’unità della Nazione Italiana, di fatto ne annientò tutte le tradizioni culturali e storiche e ne depredò le ricchezze in favore del Piemonte o del nord in genere. Questa storiografia, mentre spaccia per eroi i conquistatori, non si preoccupa di infangare la memoria di coloro che perla loro patria e la loro terra combatterono e morirono da eroi o ammazzati senza processo come “briganti” o sparirono nei lager piemontesi del Nord, senza nome e senza ricordo. È necessario che il popolo italiano e quello Meridionale in particolare ripercorra questa storia nella Verità e smetta inneggiare ai conquistatori imparando a ricordare il sacrificio di tanti che si immolarono perché le radici storiche e culturali della loro terra non andassero perdute.


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Alessio Viola

Alessio Viola, laureato in storia e filosofia, ha fatto l'operaio, l'oste, il professore. Tra i fondatori della Taverna del Maltese, non ha mai insegnato all'Università, ma ha giocato molti anni a rugby.
Ha pubblicato per Schena editore La formazione dei saperi (2006) e Nessuno è innocente (2007). Per le Edizioni della Libreria Laterza Closin' Time (2008), per Palomar Ghiaccio (2009), per Progedit Il ricordo è un cane che ti azzanna (2010).
Giornalista, ha collaborato con "la Repubblica" di Bari ed è attualmente editorialista del "Corriere del Mezzogiorno"

I percorsi della scrittura giovedì 5 maggio

giovedì 5 maggio 2011

il Presidio del Libro di Acquaviva vi invita a conversare sui percorsi della scrittura con


Onofrio Pagone ”Per un giorno” Ed. Progedit,
giornalista e scrittore

Leonardo Palmisano “Trentaquattro” Il Grillo Editore,
scrittore e sociologo

Michele Casella,
giornalista, direttore responsabile di "Pool"


al Club 1799 di Acquaviva delle Fonti (Ba) in Piazza dei Martiri 42
alle 19.30
ingresso libero



evento a cura di Carlotta Susca - Maria Grazia Bonavoglia
in collaborazione con l'Associazione Cafè 1799, i Presidi del Libro e la Libreria Stella

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Onofrio Pagone ”Per un giorno” Ed. Progedit

“È così che nascono questi racconti. Per un giorno di fantasia incarnata. Per un gioco della mente e del cuore. Questi racconti sono un manuale di vita vissuta e di pratica esistenziale. Sono meditati a lungo, sono il frutto di pensieri che si aggrovigliano mentre passeggio per strada, o mentre mi rado al mattino. Queste storie non nascono davanti alla tastiera del computer, ma nei luoghi e nelle situazioni che tutti vivono ogni giorno. Nella vita quotidiana. E che, per un giorno, non sono più veri ma verosimili, perché filtrati dalla fantasia e dai sentimenti individuali.

Queste storie sono tutte vere. Non importa né dove né quando sono accadute. Sono vere perché sono storie di vita. Eppure sono tutte trasfigurate, rielaborate, immaginate. Per un giorno, da cronista dei fatti voglio diventare un cronista dell’anima”.



Onofrio Pagone ha avuto finora una sola passione: il giornalismo.
Iscritto all'Ordine professionale già a vent'anni, ha cominciato dai tempi del liceo in radio e tv locali, collaborando poi con uffici stampa, periodici, quotidiani e agenzie di informazione. Per quasi quindici anni cronista per l'Ansa, è stato anche inviato di guerra in Somalia e poi in Albania. Dopo una parentesi romana, dal 2000 vive a Bari e lavora per "La Gazzetta del Mezzogiorno". Al Quirinale nel '98 gli è stato conferito il "Premio Saint Vincent di Giornalismo" per i suoi servizi sull'esodo biblico di profughi albanesi lungo le coste pugliesi; nel 2006 è stato segnalato come cronista dell'anno al "Premio Michele Campione" per articoli sull'alluvione nel Barese nell'autunno precedente. La fotografia è il suo hobby; la musica la sua musa.


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Leonardo Palmisano “Trentaquattro” Il Grillo Editore

Una giornata al mare sotto una nuvola inutile e solitaria che annuncia pioggia: in questo scenario mesto e presago di sventura gli appaiono gli occhi neri e i ricci scuri di una donna che cambierà il corso della sua vita. Una donna più matura che seduce irresistibilmente quest’uomo capace di innamorarsi fino all’inverosimile. Ma un’altra donna è ossessivamente innamorata di lui: sua madre, donna sola e tradita, vedova triste e abbandonata, madre possessiva e gelosa. Da un incontro-scontro tra queste due donne amate non resterà che Lina, bambina di 6 anni: è lei a trasformare l’amore forsennato di un amante e quello riconoscente di un figlio nel delicato e premuroso amore di un padre. Trentaquattro è la “cronaca di un amore” appassionato e immortale, è la storia di un dolore indiscreto e insistente, è il racconto di tante solitudini che si intrecciano in un groviglio di amore, passione, dolore e morte.


Leonardo Palmisano, sociologo dell'Università di Bari, ha pubblicato ‘Arrivare per restare? La presenza straniera in Puglia’ (2006), 'Quale laicità nella scuola pubblica italiana?' (2009).
Sceneggiatore, consulente storico per la fiction di Rai 1 'Pane e libertà' su Di Vittorio. Ha scritto fra l’altro per il Manifesto e per Aprileonline. Ha pubblicato nel 2011 con Caratteri Mobili “La città del sesso”, un'inchiesta su sesso e prostituzione a Bari.


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Michele Casella


Giornalista ed esperto di comunicazione, scrive sulle pagine culturali de Il Manifesto/Alias e del Corriere del Mezzogiorno. Suoi articoli sono anche apparsi su Pulp Libri, Rockerilla, Prima Fila, Freak Out, Neural e Freequency. Dal 2001 è ideatore e curatore di una serie di programmi radiofonici per l’emittente Controradio Popolare network e Radio Città Futura. A ciò affianca un’intensa attività di ufficio stampa e di organizzazione di eventi. Da luglio 2009 è impegnato nell’iniziativa editoriale 'Pool' in veste di direttore responsabile.

domenica 24 aprile 2011

GIULIA CARCASI - INTERVISTA SU 'TUTTO TORNA'

Per prepararsi all'incontro del 27 aprile, 19.30 al Club 1799

http://www.youtube.com/watch?v=bpItDmJduvM

MERCOLEDì 27 APRILE - GIULIA CARCASI, 'TUTTO TORNA' (FELTRINELLI)

Il Presidio del Libro di Acquaviva delle Fonti in collaborazione con l'Associazione Cafè 1799, la Libreria Stella e i Presìdi del Libro

per il ciclo 'Aperitivo con gli Autori'

organizza mercoledì 27 aprile 2011
 
una conversazione con Giulia Carcasi
Tutto torna
Feltrinelli editore



presso il Club 1799 (Piazza dei Martiri, 42 - Acquaviva delle Fonti, BA)


ore 19.30
ingresso libero



interviene il prof. T. Gargano



incontro a cura di Carlotta Susca - Maria Grazia Bonavoglia



si ringrazia Felice Casucci


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“Ho capito che non me ne faccio niente del significato delle parole,
me ne faccio qualcosa del significato delle persone,
ho capito che a tutto si può rimediare, tranne al bene.
D'accordo, Antonia, ho imparato la lezione, adesso basta,
dovrà pure servire a qualcosa imparare,
altrimenti che senso ha? Non voglio essere migliore per qualcuno che non sei tu”.

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Dopo aver affrontato la tematica dell'adolescenza in Ma le stelle quante sono (Feltrinelli, 2005) e il delicato rapporto tra madre e figlia con Io sono di legno (Feltrinelli, 2007), Giulia Carcasi torna in libreria con il nuovo romanzo "Tutto torna".

Diego lavora alla revisione di un vocabolario.
Nei barattoli delle parole chiude tutto quello che riesce a definire. 
È pratica che gli viene naturale anche nella vita.
Cataloga ogni istante: luogo, data ora. In uno dei suoi continui spostamenti tra Roma e Pisa, dove insegna, il treno si ferma in galleria per un guasto, le luci si spengono.
Nel buio Diego sviene. Una voce arriva lontanissima a tirarlo fuori dalla vaghezza: Antonia. Ieri diventa oggi e domani ieri,
l'ordine e la memoria di Diego si allentano. 
È come se Antonia ci fosse sempre stata eppure non c'era. La loro è una storia d'amore che vuole la perfezione. Più sono vicini, più forte è il rischio che il cerchio si spezzi.
Basta una menzogna. Contro ogni logica, l'inganno si rivela più forte della verità e la verità più forte dell'inganno.

'Puglia. Passeggiate nei film', intervista agli autori

Il link all'intervista di Telemajg: 

http://www.telemajg.com/php/notizie.php?id=1922

sabato 16 aprile 2011

Aperitivo con gli Autori di "Puglia. Passeggiate nei film"

Il Presidio del Libro di Acquaviva delle Fonti
in collaborazione con l'Associazione Cafè 1799 e i Presìdi del Libro

per il ciclo "'Aperitivo con gli Autori"

organizza il 21 aprile 2011 una conversazione sul libro


Puglia. Passeggiate nei film

ed. Progedit


alla presenza di

Angela B. Saponari - curatrice del libro
Carmela Ferrandes e Maristella Trulli - docenti dell'Università di Bari
Mimmo Mongelli - regista

presso il Club 1799 (Piazza dei Martiri, 42 - Acquaviva delle Fonti, BA)

ore 19.30
ingresso libero

durante la serata verranno proiettati spezzoni dei film girati in Puglia



incontro a cura di Carlotta Susca - Maria Grazia Bonavoglia


si ringrazia Felice Casucci

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Perchè il successo della Puglia come luogo privilegiato per girare film? Cosa concede in più questa location rispetto ad altre? I pugliesi hanno modificato la percezione con cui sentono la propria terra dopo averla vista più e più volte sul grande schermo?

Nel libro, partendo dal nuovo e fecondo rapporto tra il cinema italiano e la Puglia, si avvia l'analisi di quattro film che hanno come sfondo la Puglia: "Il miracolo", "Chi ruba donne", "La casa delle donne" e "La seconda notte di nozze", con le testimonianze dei quattro registi che li hanno diretti: Edoardo Winspeare, Maurizio Sciarra, Mimmo Mongelli, Pupi Avati. L'analisi di film ambientati in Puglia offre l'occasione per aprire un discorso più ampio sulla cultura e sul paesaggio privilegiando il punto di vista di un curioso e consapevole spettatore "con la valigia", per il quale è stata realizzata una vera e propria "guida turistico-culturale", che oltre a indicare le ambientazioni di alcuni film e i luoghi descritti dal cinema, si estende alle meraviglie di una terra sempre ricca e attraente nella sua diversità.

Il volume nasce da un progetto della facoltà di Lingue e Letteratura Straniere dell'Università degli Studi di Bari, un esempio concreto di condivisione dei saperi, che ha visto impegnati sullo stesso fronte docenti e studenti, registi e tecnici, integrando discipline artistiche e didattica.


La curatrice

Angela Bianca Saponari insegna Storia del cinema italiano presso l'Università degli Studi di Bari. Studia in particolare le relazioni tra il cinema e le altre arti come dimostrano i saggi: "Ricciotto Canudo. Teorico e critico del film", in "Fogli di periferia" (2002), "L'impossibilità del sogno nel cinema di Marco Ferreri", in "Cinecritica" (2006), "L'occhio di Beckett, il fantasma di Keaton", in "Cinecritica" (2007), "Dissolvenze incrociate: i film da Mozart e su Mozart", in "Plat" (2007), "La guerra di Spagna tra cinema e letteratura", in "La letteratura e la storia" (2007); infine, "Il rifiuto dell'uomo nel cinema di Marco Ferreri" (2008) e "Il cinema di Leonardo Sciascia. Luci e immagini di una vita" (2010).

domenica 27 marzo 2011

Aperitivo con gli autori - Lorella Zanardo e Leonardo Palmisano

I Presìdi del libro - sede di Acquaviva delle Fonti e l'associazione Cafè 1799
in collaborazione con la Libreria Stella di Acquaviva delle Fonti

per il ciclo
'Aperitivo con gli Autori'

organizzano
l'11 aprile 2011 un incontro con

Lorella Zanardo e Leonardo Palmisano

presso il Club 1799 (Piazza dei Martiri, 42 - Acquaviva delle Fonti, BA)

ore 19.30

incontro a cura di Carlotta Susca - Maria Grazia Bonavoglia

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Lorella Zanardo 
 
Consulente organizzativa, formatrice e docente. Scrive e si occupa di tematiche inerenti il femminile. Fa parte del Comitato Direttivo di WIN, organizzazione internazionale di donne professioniste con sede ad Oslo (www.winconference.net), è speaker apprezzata in convegni internazionali di donne, dove tratta il tema della conciliazione sostenibile tra vita privata e professionale.
Studiosa di Paesi mediorientali, ha girato un documentario in Iraq durante l’embargo : “L’Iraq prima della guerra”. (fonte: ilcorpodelledonne).

Il libro - Il Corpo delle donne (Feltrinelli, 208 pp., 13 euro)
Nel maggio del 2009 Lorella Zanardo ha messo in rete un documentario, realizzato con Cesare Cantù e Marco Malfi Chindemi, che si proponeva di innalzare il livello di consapevolezza sull’immagine delle donne nella tv italiana. Oggetto e titolo: Il Corpo delle Donne. È stato l’inizio di un cambiamento e di una grande spinta per far riguadagnare centralità alle donne e misurare la loro incidenza sul tessuto sociale e culturale del nostro paese. L’autrice racconta nel libro omonimo la genesi del documentario, le reazioni che ha suscitato, l’interesse inaspettato da parte delle giovani generazioni, la necessità di uscire dagli stereotipi per giungere a una nuova definizione del femminile. Inoltre, mette a fuoco nuovi strumenti di lettura dell’immagine televisiva e dei messaggi che questa veicola. E con il capitolo Nuovi occhi per la tv passa dalla denuncia alla proposta di strumenti che consentono di guardare la tv con consapevolezza. “Spegnere la tv oggi non serve,” dice Lorella Zanardo, “il vero atto innovativo è guardarla. Insieme a chi normalmente la guarda”.

Leonardo Palmisano

Sociologo ed etnografo, assegnista di ricerca, è autore di numerose inchieste e pubblicazioni, fra le quali: Quale laicità nella scuola pubblica italiana? (2009) e il romanzo Trentaquattro (Il Grillo editore, 2010). Si è formato lavorando sul traffico di migranti in Nordafrica, sviluppando inchieste sul campo apparse anche su “il manifesto”. Collabora con la cattedra di Sociologia della Facoltà di Lettere dell’Università di Bari e, come consulente, con la Cgil Puglia. Pubblica articoli sul quotidiano "Liberazione" e scrive per la rivista Artribune.com.

Il libro - La città del sesso (Caratteri mobili, 128 pp., 15 euro)

La città del sesso è innanzitutto un lavoro di inchiesta nel quale 55 protagonisti raccontano la vicenda della prostituzione, delle escort, delle donne di strada, dei clienti e dei “papponi”, dei debiti, della droga, dello stupro e delle mancate redenzioni. Nel vorticare delle testimonianze dirette, crude e crudeli, senza pregiudizi, prende corpo il colore delle voci di strada, in un territorio che è al confine tra il quotidiano e lo straordinario. Tra analisi teoriche e riflessioni, si dipana la vicenda dei mercanti del sesso: sulle banchine delle strade statali come negli appartamenti delle escort, nei privé delle discoteche come nei night club di provincia, nell’accumularsi di dolore, rabbia, rassegnazione e cinico risentimento. Come la pornografia, anche l’acquisto dei corpi delle donne è differenziato per gusti e preferenze, costruitisi nella società e tali da garantire la crescita di uno strepitoso volume d’affari mondiale. Ma al fondo c’è la paura di morire, di invecchiare, di perdere il proprio corpo per sempre e di consegnarlo così com’è alla morte…

sabato 19 febbraio 2011

Incontro con Maurizio Maggiani - il resoconto

Martedì 15 febbraio Maurizio Maggiani è stato ospite ad Acquaviva delle Fonti per tenere una lezione sul Risorgimento nell'ala nord del Comune e per la presentazione del suo ultimo libro, Meccanica celeste (Feltrinelli), presso il Club 1799.

Con la moderazione del prof. Trifone Gargano, l'intervento di Maggiani al Club 1799 è stato inframmezzato dalla proiezione di video e dall'ascolto di canzoni di De Andrè e Gaber. Partendo da Meccanica celeste, libro composto da narrazioni ad incastro, l'Autore vincitore di prestigiosi premi nazionali (per una nota biografica potete leggere qui) ha parlato dell'importanza della narrazione orale (che solo incidentalmente può assumere la forma solida e inchiostrata del libro) e dell'affinità fra le storie nelle varie parti d'Italia: lo sforzo è quello di dare corpo ai racconti sulla superficie bidimensionale della pagina (anche Manganelli ha scritto della 'terza dimensione', della porta spazio-temporale che si apre su ogni parola scritta: affascinante e vero). 'Mi sono permesso il lusso di romanzare le vite': così Maggiani ha definito la sua pratica scrittoria ricca e stratificata, sottolineando come - ed è una pressi narrativa contemporanea e postmoderna - tutti i personaggi che agiscono nel libro siano veri e identificabili fra gli abitanti dei luoghi appenninici descritti.

L'invito di Maggiani è quello di narrare la propria storia, raccontarsi, esprimere il proprio vissuto.

Carlotta Susca

Gli articoli sull'incontro con l'Autore sono su:

martedì 8 febbraio 2011

Martedì 15 febbraio - Maurizio Maggiani al Club 1799


Maurizio Maggiani

Non tutto ciò che esiste è reale

Nato in una famiglia di modeste condizioni, dopo aver svolto decine di professioni (è stato anche impiegato e venditore di pompe idrauliche) è approdato alla letteratura, politicamente vicino agli anarchici.

«Nell’85 mi sono comprato, firmando 36 cambiali, un computer Apple, il primo che si fosse visto in circolazione, e con quello ho imparato a scrivere. Perché scrivere su quell’apparecchio mi dava un gran piacere tattile e visivo, perché ho scoperto che potevo costruire parole, e con le parole pensieri, che erano immagine composta così come si compone un’inquadratura fotografica, o cinematografica».

Nel 1987 ha vinto il Premio ‘Inedito - L'Espresso’ con il racconto Prontuario per la donna senza cuore.

Con Il Coraggio del pettirosso (1995) ha vinto il Premio Viareggio e il Premio Campiello; con La Regina disadorna (1998) ha vinto il Premio Alassio e nel 1999 il Premio Stresa di narrativa e il Premio Letterario Chianti. Nel 2005 ha vinto, con il romanzo Il viaggiatore notturno, i premi Ernest Hemingway, Parco della Maiella e il Premio Strega.

Come giornalista e commentatore cura una rubrica all'interno del quotidiano genovese «Il secolo XIX» e scrive per «La Stampa». Per la casa editrice Feltrinelli ha pubblicato dei podcast sotto il titolo Il viaggiatore zoppo.

Nel 2008 ha pubblicato il CD Storia della meraviglia, con Gian Piero Alloisio, tratto dallo spettacolo teatrale rappresentato dai due nella stagione precedente.

Nel 2010 apre il suo archivio personale ai lettori rendendo disponibili sul suo sito, con una licenza copyleft, i suoi primi racconti, pubblicati in edizioni ormai introvabili, e dei cui diritti è tornato in possesso esclusivo, nonché gli inediti, insieme agli articoli scritti in tanti anni di collaborazioni con vari giornali.

Romanzi

    * Vi ho già tutti sognato una volta (Feltrinelli, 1990)
    * Felice alla guerra (Feltrinelli, 1992)
    * Il coraggio del pettirosso (Feltrinelli, 1995)
    * Màuri, màuri (Editori riuniti, 1989 - Feltrinelli, 1996)
    * La regina disadorna (Feltrinelli, 1998) anteprima libro
    * È stata una vertigine (Feltrinelli, 2002)
    * Il viaggiatore notturno (Feltrinelli, 2005) anteprima libro
    * Meccanica celeste (Feltrinelli, 2010)

Altre pubblicazioni

    * Un contadino in mezzo al mare. Viaggio a piedi lungo le rive da Castelnuovo a Framura (Il melangolo, 2000)
    * Mi sono perso a Genova: una guida (Feltrinelli, 2007)